La guerra del Cloud diventa sempre più serrata. Le compagnie più importanti stanno sferrando una interessante guerra tesa ad accaparrarsi il predominio sul numero di utenti che scelgono sempre più di utilizzare questi servizi che consentono di salvare i propri file online e di condividerli con altri. Le chiavette USB cominciano a prendere sempre più polvere in favore di questi servizi di storage online in larga parte gratuiti che consentono di avere i propri file a disposizione da ogni device.
Al momento i grandi player sono Dropbox e Box.net ; Microsoft SkyDrive, e ICloud che al momento e’ legato solo al mondo Apple.
Dropbox al momento è il grande vincitore; sebbene non offra un grande spazio online, attualmente 5 GB, è il servizio che dispone della migliore interfaccia web, copertura completa dei device portatili e soprattutto una applicazione desktop che permette di salvare facilmente i dati dal proprio PC sul cloud.
Microsoft ha appena cominciato a rilanciare; dopo aver integrato SkyDrive all’interno della nuova versione del sistema operativo Windows 8, ha appena rilasciato una versione desktop di SkyDrive per Windows e MAC.
Inoltre consente, per un limitato periodo a dir loro ,ma non mi sorprenderei che rimanga permanente, di estendere la dimensione del proprio “SkyDrive” a ben 25 GB.
Clicca qui per scaricare la nuova applicazione SkyDrive per Windows
Ad una prima impressione, questo update porta SkyDrive a competere direttamente e con buone armi con DropBox; l’integrazione con Windows è efficace, così come quella di Dropbox. SkyDrive ha anche la “killer app” : è possibile editare online i file Word, Excel, PowerPoint, senza la necessità di avere installato Office. L’unico neo che vediamo al momento e’ la mancanza di una app per Android… chissà come mai? E probabilmente potremmo non vederla mai…
Ma all’orizzonte si staglia un altro colosso: Google dovrebbe a breve presentare il suo Google Drive. Ci si aspetta grande facilità di utilizzo ed integrazione con tutte le applicazioni online di Google. Per adesso si dice che lo spazio a disposizione dovrebbe essere di 5 GB, ma dopo la mossa di Microsoft probabilmente Google dovrà cambiare registro.
Apple per il momento rimane ferma nel suo orto con l’ICloud per l’ecosistema OSX/IOS ; Box.com sembra non riuscire ad imporsi sebbene offra praticamente 50GB di spazio a disposizione…
In questa lotta, l’utente al momento vince; l’offerta è varia ed interessante, le applicazioni sono tutte di ottimo livello e davvero migliorano la vita.
E’ chiaro che le società interessate hanno un piano e capitalizzeranno presto con banner pubblicitari ed altro l’utilizzo delle proprie applicazioni cloud, ma per adesso i vantaggi per l’utente sono molti.
All’orizzonte però rimane il grande dubbio della privacy e della sicurezza dei dati….
AGGIORNAMENTO: Google Drive è live alla pagina drive.google.com – non è ancora attivo per tutti gli account, è disponibile un pulsante per essere informati quando sarà attivo. Come previsto, 5GB ed integrazione con Google Docs e tutti i servizi Google.